Sorvolare il profondo Sud per arrivare all’estremità’ della costa orientale del Madagascar, Tolagnaro capitale dell’aragosta con la sua festa annuale divenuta tradizione.
Città fondata nel 1643 e chiamata Fort-Dauphin ad onore del re di Francia Luigi XIV.
Fauna e flora endemiche specifiche del Sud. (La foresta spinosa).
Culture funeraire Antanosy e vita quotidiana del Sud.
IMPORTANTE : Le foto alle tombe funerarie, non sono proibite, ma la popolazione locale non gradisce l’intrusione, perché entriamo nella loro intimità e nella loro sacralità. Alle volte dietro un compenso…….chiudono gli occhi…….a buon intenditore.
INFORMAZIONI IMPORTANTI DA LEGGERE ATTENTAMENTE
CLIMA :
Estate australe : (Novembre – marzo) : media 27°C – 35°C. L’estate coincide con la stagione delle piogge che va da Novembre a marzo.
Da notare che l’Est è molto piovoso nei mesi di Febbraio e Marzo; poco piovoso : Aprile – Maggio; piogge sparse: Giugno, Luglio, Agosto; miglior periodo : Settembre – Dicembre.
Circuito IMPEGNATIVO che richiede un ottimo spirito di adattamento.
Lo spirito dell’avventura e’ assolutamente necessario sopratutto durante il tour
IMPORTANTE
Durante il periodo di Luglio e Agosto sugli altopiani sino a Fianarantsoa, la sera fa molto freddo ed e’ umido, si consiglia vivamente di munirsi di maglioni pesanti e pigiami per la notte.
Stagione adatta per il circuito : Da Maggio a Ottobre.
Migliore periodo : Giugno - Agosto – Settembre e Ottobre.
A Fort Dauphin : venti tra settembre e dicembre – piovoso tra giugno e luglio.
Percorso non difficile, ma nei parchi e nelle reserve si richiede una buona forma fisica, considerando che le visite si effettuano tra le 3 / 4 ore di cammino non molto faticoso ma alle volte impervio.
Prevedere e attrezzarsi di
Prevenzione sanitaria : per venire in Madagascar non è obbligatoria nessuna profilassi, molti medici però consigliano una profilassi antimalarica.
Da non dimenticare : qualche indumento caldo nel periodo: aprile-ottobre, crema solare, antizanzare, K- way, scarpe da trekking, cappelli e occhiali da sole.
Incluso
Alloggio in Bed and Breakfast il primo giorno G01 sulla base della camera standard
Alloggio in pensione completa durante il tour dal G02 al G11 incluso e dal G13 e dal G15 al G18 incluso sulla base della camera standard
Pernottamento in mezza pensione con cena a G12 e G14 su base di bungalow standard
Ultimo giorno G19 solo colazione
Tutti i trasferimenti aeroporto/ hotel/ aeroporto
4x4 privato climatizzato con autista francofono durante il tour (base 4 pax in 1 4x4 incluso GUIDA/AUTISTA)
Il carburante durante tutto il circuito
02 bottigliette (0,5L) di acqua minerale al giorno per persona offerte durante il tour
Ingresso nei parchi e riserve previsti dal circuito.
Ranger locali per visite alle riserve e ai parchi
Escursioni indicate nel programma
Assicurazione e responsabilità civile professionale
Assicurazione trasporti - passeggeri - autista
Le vignette turistiche.
spese di dossier
Tutte le colazioni sono continentali
Escluso
Voli internazionali
Voli interni dove sono previsti
Pranzi dei giorni : G12/ G14 e G19
La guida parlante italiano durante il tour
I servizi non menzionati
Il visto d'ingresso in Madagascar (pagabile all'aeroporto all'arrivo) e le eventuali tasse aeroportuali
Spese personali: bevande, telefono, lavanderia, mance...... spese di rimpatrio in caso di incidente.
È importante che i clienti abbiano un'assicurazione che copra incidenti, rimpatri, cancellazioni, voli e perdita di bagagli.
Farafangana/ Vangaindrano - 75km circa 2/3 ore di percorso (strada asfaltata)
Vangaindrano / Sandravinany – 90km circa 6/07 ore di percorso (strada di pista sabbia e terra)
Giorno 6 - Giorno 7
SANDRAVINANY / FORT DAUPHIN “BACC +8”
(170 Km circa 9/10 ore di percorso intera giornata di percorso su pista di sabbia terra e pietra)
Giorno 7 - Giorno 8
FORT DAUPHIN – “ Escursione al Villaggi Evatra e LOkaro”
Giorno 8 - Giorno 9
FORT DAUPHIN / RISERVA DI NAHAMPOANA E RISERVA DI BERENTY
(90 Km ore circa di pista)
Giorno 9 - Giorno 10
RISERVA DI BERENTY / LAVANONO
(195 Km - 6 ore circa su pista di sabbia)
Giorno 10 - Giorno 11
LAVANONO “ Escursione alla riserva Cap Sainte Marie”
Cap Sainte-Marie è il punto più a sud del paese
Giorno 11 - Giorno 12
LAVANONO/AMBOLA /
ANAKAO
(320 Km – intera giornata di percorso su pista di sabbia)
Giorno 12 - Giorno 13
ANAKAO : UNA BAIA BLU A MEZZALUNA, ISOLE DESERTE E REEF DI CORALLO
Giorno 13 - Giorno 14
ANAKAO / TULEAR / AMBATOMILO
(130 Km - 4 ore circa di strada asfaltata e pista sabbiosa)
Giorno 14 - Giorno 15
AMBATOMILO
Soggiorno balneare libero in hotel.
Giorno 15 - Giorno 16
AMBATOMILO / MOROMBE E LE TERRE SUL CANALE DI MOZAMBICO
(120 Km - 5 ore circa di pista sabbiosa e sterrato)
Giorno 16 - Giorno 17
MOROMBE / BELO SUR MER
(290 Km - 10/12 ore di percorso su pista impegnativa)
Giorno 17 - Giorno 18
BELO SUR MER / MORONDAVA E LA STRADA DEI BAOBAB
(105 Km - 3/4 ore di percorso su pista sabbiosa e sterrato)
Giorno 18 - Giorno 19
MORONDAVA / ANTSIRABE
(530 Km - 7/8 ore circa di strada asfalta)
Giorno 19
ANTSIRABE / ANTANANARIVO / VOLO DI RIENTRO
(170 Km - 4 ore circa di strada asfalta) + tragitto apt circa 01:30 dipende del traficco
1° GIORNO : ARRIVE A ANTANANARIVO
Arrivo all’aeroporto di Antananarivo con il vostro volo internazionale. Disbrigo delle formalità e trasferimento nel vostro hotel per il pernottamento.
2° GIORNO : ANTANANARIVO – ANTSIRABE - FIANARANTSOA
(410 Km circa 7/8 ore di percorso (strada asfaltata)
Partenza subito per Fianarantsoa, attraversando paesaggi e piccoli villaggi tradizionali della etnia Merina, costruiti di case in mattoni rossi. Proseguimento su Ambositra attraverso paesaggi ed altopiani dalle magnifiche risaie terrazzate (originarie dell’estremo oriente). L’interesse di Ambositra risiede essenzialmente nel suo artigianato. La prossimità della regione Zafimaniry e della verde foresta dell’Est, ne ha fatta la capitale della lavorazione del legno. L’influenza culturale Zafimaniry e Betsileo è molto importante e si ritrova attraverso i motivi tradizionali e geometrici riferiti alla vita quotidiana. Esistono numerosi laboratori artigianali specializzati nell’incisione e nella scultura del legno e nell’intarsiatura. In generale gli artigiani lavorano in piccoli locali nelle loro case e qualche volta possiamo trovarli sotto qualche albero del loro giardino. Proseguimento per Fianarantsoa con arrivo verso sera. Sistemazione in hotel. Pensione completa.
3° GIORNO : FIANARANTSOA – MANAKARA TRENO
(treno locale : 10 / 12 ore in media di percorrenza)
Trasferimento alla stazione e partenza al mattino presto con il treno che collega Fianarantsoa, i villaggi e le rigogliose foreste dell’Est agli altipiani centrali passando dal livello del mare ai 1200 metri del capoluogo. La storia di questo tratto di ferrovia ci riporta agli inizi del ‘900. L’obbiettivo della potenza coloniale francese era quello di far uscire dall’isolamento la fascia orientale del Paese per favorire l’esportazione dei prodotti agricoli, di cui la regione è ricca, trasportandoli con il treno fino a Fianarantsoa e poi via strada sino al porto di Tamatave, dove venivano imbarcati verso l’Europa. Da circa 80 anni questo treno scandisce dunque la vita e l’economia rurale di una moltitudine di villaggi isolati in una foresta di smeraldo, senza il quale sarebbero completamente tagliati fuori dal mondo. Arrivo verso sera a Manakara, capitale degli Antaimoro, l’etnia che le tradizioni vorrebbero far discendere da un gruppo di arabi partiti della Mecca in cerca di nuove terre. Sempre la leggenda vuole che siano stati gli Antaimoro a introdurre l’uso della scrittura sull’isola. Arrivo in tardo pomeriggio. Pensione completa con pranzo al sacco durante il percorso in treno.
Nota : Il percorso in treno copre 160 km circa in un tempo di 10 ore ed oltre. Trattandosi non tanto di un treno passeggeri quanto piuttosto di un treno per il trasporto delle derrate agricole, ritardi anche elevati sono determinati dai tempi di caricamento delle merci. Lungo l’intero tragitto non è raro il verificarsi di problemi meccanici, generalmente non risolvibili velocemente essendo la strada ferrata l’unico mezzo di collegamento dei vari villaggi con la città. Quindi gli eventuali pezzi di ricambio possono essere portati solo attraverso carretti trainati da zebù.
In ogni caso per i partecipanti che non intendano effettuare un percorso straordinariamente affascinante sotto il profilo paesaggistico, indimenticabile esperienza di vita e di incontri con le popolazioni locali ma che richiede una vera “predisposizione da viaggiatore d’altri tempi” il trasferimento da Fianarantsoa a Manakara potrà essere effettuato su una strada che non passa tuttavia negli stessi villaggi e nelle stesse zone toccati dal treno.
4° GIORNO : MANAKARA – I CANALI DELL'EST A BORDO DI PIROGA TRADIZIONALE - FARAFANGANA
(100 km circa 3 ore di percorso (strada asfaltata)
Mattinata dedicata alla scoperta dei canali che si diramano nei dintorni di Manakara e che percorreremo a bordo di piroga tradizionale. Lungo la costa orientale del Madagascar si estendono in successione, per oltre 600 chilometri, una serie di laghi e lagune separati dall’Oceano Indiano da una sottile frangia di terra e collegati tra loro da una via d’acqua navigabile che riveste notevole importanza per il trasporto di merci e prodotti e che fa capo a diversi porti fluviali. Questa rete d’acqua prende il nome di Canal des Pangalanes. La navigazione si snoda in questa suggestiva cornice di acqua e lussureggiante vegetazione tropicale, minuscoli villaggi dove fervono le attività tradizionali quali la pesca, la costruzione delle piroghe, l’intreccio delle reti da pesca e riserva l’incontro con pescatori e piroghe di ogni forma e dimensione, cariche di passeggeri e mercanzie. Dopo il pranzo picnic sulla spiaggia del oceano indiano, trasferimento a Farafangana. Sistemazione in hotel. Pensione completa.
5° GIORNO : FARAFANGANA – VANGAINDRANO – SANDRAVINANY “BACC+2”
Farafangana / Vangaindrano – 75km circa 2/3 ore di percorso (strada asfaltata)
Vangaindrano / Sandravinany – 90km circa 6/07 ore di percorso (strada di pista sabbia e terra)
Dopo la prima colazione, partenza per Sandravinany attraverso dei bellissimi paesaggi africani. Da Vangaindrano iniziamo la traversata del Bacc + 10, con il primo il BACC MASIANAKA previsto a motore normalmente con durante 15mn ma tutto dipende della situazione in gestione in loco.
Poi proseguimento verso il secondo BACC de MANAMBONDRO previsto anche a motore normalmente con 5mn di traversata ma dipende sempre della situazione in loco.
Proseguimento della pista, e arrivo a Sandravinany. Pensione completa con pranzo al sacco durante il percorso.
1ème BACC DE MASIANAKA a motore – durata del trasferimento 15mn
2ème BACC DE MANAMBONDRO a motore – durata del trasferimento 5mn
La situazione del bacc in loco puo’ essere cambiata secondo delle circostanza réale.
6° GIORNO : SANDRAVINANY – FORT DAUPHIN “BAC +8”
(170 Km circa 9/10 ore di percorso intera giornata di percorso su pista di sabbia terra e pietra)
Lunga giornata di pista con attraversamento di 8 fiumi a bordo di traghetti locali a volte a motore a volte a mano, la famosa “Bac+10”. La pista è popolata di numerosi villaggi dimenticati di tutti. Arrivo in serata a Fort Dauphin. Questa città della costa sud orientale del Madagascar, che si adagia tra le montagne e le immense distese blu dell’Oceano Indiano, accarezzata da brezze che portano intenso il profumo del mare, offre panoramiche grandiose. Atterrando, la prima sensazione è quella di aver raggiunto una località in capo al mondo. Il suo nome locale è Tolagnaro, ovvero “il luogo dei sogni”. In effetti la sua geografia è straordinaria: adagiata tra le montagne e l’Oceano, si articola in diverse penisole e baie. Questa sua posizione le ha conferito un passato ricco di storia, fondata nel 1643 e chiamata Fort-Dauphin ad onore del re di Francia Luigi XIV e anche come importante tappa lungo la celebre Via delle Indie. Sistemazione in hotel. Pensione completa con pranzo al sacco.
3ème BACC DE BEFASY a motore – durata 5mn
4ème BACC DE MAROROY a motore – durata 5mn
5ème BACC DE MANAMPANIHY a motore – durata 5mn
6ème BACC DE ESAMA a motore – durata 5mn
7ème BACC DE MANAMBATO a mano
8èmeBACC DE IABOKOHO a mano
9ème BACC DE VATO MIRINDY a mano 10MN
10ème BACC DE EBAKIKY a mano – 10mn
La situazione del bacc in loco puo’ essere cambiata secondo delle circostanza réale.
7° GIORNO : FORT DAUPHIN – “ Escursione al Villaggi Evatra e LOkaro”
Dopo la colazione partenza l’escursione al lago di Lanirano bordato di una vegetazione lussureggiante come i « pandanus » o « oreilles d’éléphant ». Arrivati al villaggio d’Evatra, dopo avere attraversato il piccolo ed il grande lago di Ambavarano. Breve marcia verso la baia di Lokaro,baia dei pescatori. Possibilità di fare il bagno. Pranzo pic-nic. Dopo visita, rientro all’hotel. Cena e pernottamento all’hotel
8° GIORNO : FORT DAUPHIN - RISERVA DI NAHAMPOANA E RISERVA DI BERENTY
(90 Km ore circa di pista)
Partenza al mattino presto per la riserva privata di Nahampoana, che dista 7 chilometri dalla città. Quest’area di foresta tropicale umida è l’habitat di molte specie di uccelli, vari esemplari di lemuri, tartarughe raggiate, camaleonti e coccodrilli, flora e fauna endemiche. Attraversando immense piantagioni di sisal e l’ambiente singolare della foresta spinosa, raggiungiamo la riserva di Berenty. Lungo il percorso potremo osservare esemplari di Ravenala Madagascariensis, anche conosciuto come l’albero del viaggiatore, una palma endemica del Madagascar dalle foglie elegantemente disposte a ventaglio. Escursioni diurne e notturne nella riserva: l’area è famosa per la facilità con cui possono essere avvistati i lemuri Catta, con la bellissima coda ad anelli, il Sifaka di Verreaux, dall’andatura saltellante, e il minuscolo Microcebus murinus, un lemure notturno dai grandi occhi che pesa in media sui 60 grammi ed è uno dei più piccoli primati viventi. Berenty ospita un’ottantina di specie di uccelli, camaleonti, testuggini e numerose specie di mammiferi, una flora costituita da piante carnivore e spinose. Sistemazione in lodge. Pensione completa.
9° GIORNO : RISERVA DI BERENTY – LAVANONO
(195 Km – 6 ore circa su pista di sabbia)
Oggi ci inoltreremo in una regione poco conosciuta, percorrendo piste attraversate da tartarughe e altre specie di animali selvatici o interrotta da lingue di sabbia. Il percorso si snoda in direzione sud-ovest, alcuni tratti sono impegnativi e faticosi ma sono il tributo da pagare per entrare in territori di selvaggia bellezza. Arrivo al villaggio di pescatori di Lavanono e sistemazione nell’unica struttura ricettiva esistente, un lodge semplice e spartano. Pensione completa con pranzo al sacco in corso di viaggio.
10° GIORNO : LAVANONO “ Escursione alla riserva Cap Sainte Marie”
Cap Sainte-Marie è il punto più a sud del paese. Chiamata anche Tanjona Vohimena, questa zona si trova a 250 km da Fort-Dauphin e a una sessantina di chilometri da Tsihombe. È particolarmente rinomata per la sua magnifica spiaggia di sabbia fine e le sue sontuose dune. Non dimentichiamo inoltre la riserva speciale di Capo Santa Maria, che ospita due specie di tartarughe terrestri in pericolo di estinzione: tartaruga radiata e Pyxis arachnoiïdes. Nelle dune si può talvolta scorgere una lucertola della sabbia endemica della regione e pezzi di conchiglie di uccelli elefanti (vorombe, una specie estinta). Al largo, è possibile osservare la migrazione delle megattere da giugno a ottobre. Pranzo picnic durante l’escursione. Nel pomeriggio ritorno in hotel per cena e pernottamento.
11° GIORNO : LAVANONO – AMBOLA - ANAKAO
(320 Km – intera giornata di percorso su pista di sabbia)
Prosegue il nostro viaggio tra l’oceano che disegna baie di sabbia chiara, piste di terra rossa, piante grasse e arbusti spinosi, villaggi dimenticati. La flora endemica del sud del Madagascar è davvero interessante ed insolita, con un’enorme varietà di piante spinose. Lungo il percorso avremo occasione di incontrare delle tombe Mahafaly, che sono vere e proprie espressioni di arte locale. Avvicinandoci ad Anakao entriamo nel territorio dei Vezo, pescatori nomadi per tradizione che si spostano lungo la costa e vivono spesso in capanne provvisorie costruite con rami e canne. Per la pesca utilizzano piroghe in legno a bilanciere, spesso dipinte con bellissimi colori, che montano una grande vela quadrata. Arrivo in tarda serata nella magnifica baia di Anakao e sistemazione in lodge. Pensione completa con pranzo al sacco in corso di viaggio.
12° GIORNO : ANAKAO UNA BAIA BLU A MEZZALUNA, ISOLE DESERTE E REEF DI CORALLO
Giornata a disposizione nella cornice di una grande baia blu dalla perfetta forma di mezzaluna, orlata da una lunga spiaggia e delimitata da un grande reef corallino, solcata da piroghe a bilanciere che scivolano silenziose su acque trasparenti color turchese. Un luogo sospeso nel tempo, solare, sereno, rispettato, che non conosce le rotazioni del turismo di massa proprio delle mete marine più famose del Nord Madagascar. Qui le spiagge sono di sabbia finissima e chiara, i fondali ricchi di pesci. Possibilità di escursioni con imbarcazioni a motore o a vela raggiungendo le piccole e selvagge isole di Nosy Ve e Nosy Satrana, dedicarsi a varie attività e sport marini o effettuare percorsi in quad-bike lungo le dune che corrono sul bordo del mare. Sistemazione presso l’Anakao Ocean Lodge. Mezza pensione che include la cena.
13° GIORNO : ANAKAO - TULEAR - AMBATOMILO
(130 Km – 4 ore circa di strada asfaltata e pista sabbiosa)
Lasciamo la baia di Anakao e con una navigazione di 45 minuti circa raggiungiamo Tulear, una cittadina che vive i suoi ritmi in simbiosi col mare, posta sulla linea del Tropico del Capricorno. Da Tulear proseguiamo in direzione nord lungo le piste della costa occidentale, lambita dalla barriera corallina, seconda per lunghezza solo a quella australiana. Arrivo nella località di Ambatomilo per il pranzo e sistemazione in un lodge affacciato ad una lunga distesa di sabbia candida di fronte ad un mare spettacolare con acque color giada solcato dalle imbarcazioni a bilanciere dei pescatori di etnia Vezo. Sistemazione in Lodge. Pensione completa.
14° GIORNO : AMBATOMILO
Soggiorno balneare libero in hotel. Mezza pensione che include la cena.
15° GIORNO : AMBATOMILO - MOROMBE E LE TERRE SUL CANALE DI MOZAMBICO
(120 Km – 5 ore circa di pista sabbiosa e sterrato)
Le regioni a ridosso delle coste sud-occidentali dell’isola sono caratterizzate da un clima secco, con foreste decidue, secche o spinose, con diverse specie di baobab dalle forme singolari e bizzarre (sei delle otto specie esistenti al mondo si trovano in Madagascar, una sola sul continente africano, due in Australia). Tutte le specie sono estremamente longeve – l’età di alcuni esemplari è stimata intorno al millennio – e alcune di esse si distinguono per il diametro eccezionale raggiunto dai tronchi. Come la fauna, anche la flora del Madagascar è caratterizzata da un alto grado di endemismo e differisce in modo notevole da quella continentale africana, come conseguenza dell’isolamento dell’isola, staccatasi dal supercontinente Gondwana 150 milioni circa di anni fa. In questa giornata attraverseremo una regione abitata dalle tribù Mahafaly e Mikea. Seguiremo una pista sabbiosa che si snoda nell’ecosistema unico della foresta spinosa del Madagascar con baobab dalle forme singolari e curiose, didieracee e vari tipi di euforbie, verdi mangrovie che interrompono qua e là la linea della costa. Anche in questa parte del Madagascar vi sono tratti di costa poco frequentati e pittoreschi villaggi di pescatori dove la vita scorre tranquilla. Pensione completa con pranzo al sacco.
16° GIORNO : MOROMBE – BELO SUR MER
(290 Km – 10/12 ore di percorso su pista impegnativa)
Ci attende un’intera giornata di spostamento lungo piste impegnative con traversata del fiume Mangoky su chiatta a motore. Il percorso corre in parte lungo la pista costiera e in parte nell’interno e attraversa una fitta boscaglia, dove svettano possenti baobab e altri alberi non comuni, abitata da timidi lemuri, gechi e camaleonti. Arrivo a Belo sur Mer e sistemazione in ecolodge. Pensione completa.
17° GIORNO : BELO SUR MER – MORONDAVA E LA STRADA DEI BAOBAB
(105 Km – 3/4 ore di percorso su pista sabbiosa e sterrato)
Belo sur Mer è racchiusa nello scrigno di una splendida baia dalle acque turchese e smeraldo e in alcuni periodi dell’anno è raggiungibile solo via mare. Questo piccolo villaggio è abitato da popolazioni accoglienti ed ospitali, da pescatori e carpentieri specializzati nella costruzione delle tipiche imbarcazioni (boutre) adibite al trasporto di merci lungo la costa occidentale del Paese. Nel pomeriggio proseguiamo lungo la pista di terra rossa che corre verso nord attraverso il bush, intersecando corsi d’acqua che si attraversano guadando a bordo del fuoristrada. Nei pressi di Morondava raggiungiamo una sfilata ininterrotta di imponenti esemplari di Adansonia Grandidieri. Albero spettacolare, l’Adansonia Grandidieri è una delle sei specie endemiche di baobab dell’isola. Il suo tronco, liscio e slanciato, raggiunge i 35 metri di altezza con ramificazioni in prossimità della cima che gli conferiscono un aspetto fantomatico, specie nella luce del crepuscolo. Morondava è una tranquilla cittadina costiera affacciata al Canale di Mozambico, tra spiagge e foreste di mangrovie. Questo era il centro delle genti Sakalava, grandi guerrieri, una delle più importanti tribù del Madagascar e con una grandissima tradizione funeraria che si esprimeva nella cura delle tombe, alcune delle quali sono ancora oggi visibili. Sistemazione in hotel. Pensione completa con pranzo al sacco.
18° GIORNO : MORONDAVA - ANTSIRABE
(530 Km – 7/8 ore circa di strada asfalta)
Lasciamo le piste di sabbia e di terra rossa, la vegetazione arida del sud-ovest e i grandi baobab per imboccare la strada che corre attraverso l’altopiano centrale in direzione est raggiungendo i centri di Miandrivazo e infine Antsirabe, frequentata località termale dal tempo dei francesi, capitale dei “pousse-pousses”, mezzo di trasporto urbano a braccia allegramente decorato. Arrivo e sistemazione in hotel. Pensione completa.
19 GIORNO : ANTSIRABE – ANTANANARIVO / VOLO DI RIENTRO
(170 Km – 4 ore circa di strada asfalta) + tragitto apt circa 01:30 dipende del traficco
Partenza prestissimo alle ore 05:30 massimo 06:00 del mattino per la capitale Antananarivo attraverso paesaggi ed altopiani dalle magnifiche risaie terrazzate (originarie dell’estremo oriente).
Arrivo e trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro previsto nel pomeriggio oppure in serata.